7. SIMULAZIONE DELL'EVOLUZIONE
Il gioco del biliardo Esnuka crea una simulazione dell’evoluzione dell’intelligenza come un caso particolare delle regole speciali che determinano il colore delle bilie sul tavolo da gioco utilizzando algoritmi genetici delle leggi di Mendel e quelli proposti dall'ECV (1990) confermato dallo Studio EDI (2002).
Inoltre, Esnuka ha un'opzione di sviluppo rapido senza la necessità di giocare a biliardo. La figura mostra la forma frattale che le sfere ei loro colori acquisiscono quando si creano nuove generazioni, permettendo una comprensione intuitiva degli effetti causati dai diversi parametri disponibili.
Anche questa opzione segue le regole che rappresentano ampiamente le disposizioni dell'Evoluzione Condizionata della Vita –ECV.
Si dice spesso che gli algoritmi genetici dimostrino la teoria di Darwin. Niente è più lontano dalla realtà, gli algoritmi genetici seguono le regole e le condizioni che hanno incorporato. C'è sempre un obiettivo o una funzione matematica da ottimizzare all'interno degli algoritmi genetici, e questo è più vicino a un'evoluzione teleologica o finalista un'evoluzione teleologica o finalista che a quella darwiniana.
8. EVOLUZIONE E PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
Non pare molto azzardato pensare che una miglior comprensione del modo in cui avviene l’evoluzione e lo sviluppo della vita e, in un certo senso, una miglior comprensione della vita nel suo insieme, potrebbe avere effetti, oltre che sulla genetica e sulla biologia, come viene esposto nella sezione delle conclusioni, anche su molte altre branche della conoscenza, specialmente sulle cosiddette scienze umanistiche o sociali, sui sistemi complessi e sulla psicologia dello sviluppo.
A titolo d’esempio possiamo citare il libro in linea della Teoria Cognitiva Globale sull’evoluzione e sviluppo dell’intelligenza, la memoria e la volontà e, in generale, sugli aspetti cognitivi del cervello; aspetti che senza dubbio, si ripercuotono sulla psicologia dell’educazione e lo sviluppo umano.
Nel libro in linea sul Metodo Scientifico Globale è compresa una nuova metodologia di sistemi complessi basata sull’ECV che ho definito Vitalismo Condizionato.
Sebbene non sia obiettivo di questa presentazione iniziale della Teoria dell’ECV analizzare dettagliatamente le sue possibili conseguenze, mi sembra in ogni caso conveniente sottolinearne brevemente alcune fra le più importanti sull’evoluzione e psicologia dello sviluppo.
8.a) Sviluppo personale e psicologia sociale
Indipendentemente dalla filosofia del Vitalismo di cui si nutre l’ECV, questa aiuterebbe, nell’ambito personale, a capire se stessi, nel senso di intendere le capacità personali, specialmente quelle derivate dalla psicologia cognitiva, e gli obiettivi di sviluppo personale che uno può prefiggersi considerando i costi personali che possono comportare.
Un esempio che chiarirebbe meglio il concetto di psicologia evolutiva sarebbe, da una parte, l’accettazione del fatto che determinati tipi di intelligenza e di memoria siano ereditari in un 80-90%, e dall’altra, la possibilità che nei discendenti si possano trasmettere livelli molto più alti delle suddette capacità cognitive, di quelli che si manifestano nei genitori.
Per esempio, il sesso femminile sembra avere una certa specialità in tecnologia di materiali, infatti è il responsabile dello sviluppo o dell’apporto di materiali all’individuo nelle sue prime tappe, ciò che, a sua volta, potrebbe implicare che abbia un olfatto più sviluppato; sarebbe inoltre possibile che il detto popolare secondo cui le donne hanno più intuito abbia un giorno una base più scientifica.
Ci sono ancora molte persone che pensano -Forse hanno ragione! - che la differenza di comportamento fra bambini e bambine in giovane età sia dovuta a fattori ambientali e educativi.
Al contrario, io sosterrei che la psicologia dello sviluppo di bambini e bambine è molto diversa fin da piccoli e per ragioni innate.
Da un punto di vista familiare, l’ECV può aiutare la comprensione delle differenze fra i membri di una famiglia, le sue origini, la sua problematica, o suoi vantaggi.
Tuttavia, credo che l’effetto più importante sarebbe di psicologia sociale. Solo rendendosi conto che l’insieme delle idee associate all’evoluzione ammesse finora è situato in un’estetica puramente razionalista-umanista, molto radicata nella società odierna.
Si vede che un cambiamento importante delle stesse significherebbe un cambiamento simile a quello avvenuto nei secoli XVII e XVIII, quando il Sole smise di girare intorno alla Terra, e curiosamente al contempo l’uomo cominciò ad essere considerato in generale, come l'unico animale intelligente con sentimenti!
In questo senso l’ECV formerebbe parte di una nuova cultura sociale, dopo che la fase del razionalismo umanista e antropocentrismo sarà stata superata dall’insieme della popolazione.
Lo sviluppo scientifico, perfettamente osservabile a breve termine e, parallelamente, l’evoluzione delle nuove tecnologie, specialmente dell’informazione, con le manifestazioni derivate in tutti i campi dell’attività umana, sono le fonti di questa nuova cultura della psicologia sociale.
8.b) Psicologia cognitiva e sviluppo dell'educazione
In principio, la strategia puramente personale, per quanto riguarda lo studio e la permanenza nel sistema educativo fino ai livelli superiori, sarà influenzata dalla maggior conoscenza delle capacità intellettuali individuali che apporta la Teoria Cognitiva Globale.
E per di più, questa permanenza nel sistema educativo non si deve intendere soltanto nel suo aspetto quantitativo ma anche qualitativo; per esempio, i tipi di materie in cui una persona si può specializzare. D’altra parte, l’apprendimento e la specializzazione non avvengono solo nel sistema educativo, esistono altri cammini perfettamente validi, addirittura più adeguati, dipendendo dalle caratteristiche particolari di ogni individuo.
Forse problemi dovuti a carenze funzionali ereditarie più complesse possono avere una spiegazione più precisa da parte dell’ECV, si possono citare, a titolo d’esempio, i diversi problemi che implica ciò che si conosce globalmente come dislessia, il cui carattere ereditario viene posto in dubbio per problemi sociologici.
Per quanto riguarda lo sviluppo dell'educazione, occorre ricordare il diverso modo di funzionamento del cervello umano nel caso in cui si confermino certe ipotesi, per operazioni che applicano il metodo di verificazione esterna, come l'intelligenza e la memoria matematica, e quelle che non lo applicano, come il ragionamento intuitivo, la memoria normale e la memoria semantica, quest’ultima, con tutte le sue specificità.
Nuovi contributi alla psicologia cognitiva possono influenzare la strategia dei poteri pubblici in relazione al modello pedagogico.
8.c) Evoluzione e sviluppo economico
La storia, come non potrebbe essere altrimenti, è colma di innumerevoli avvenimenti, fatti, situazioni, ecc., idonei all’applicazione della metodologia del Vitalismo Condizionato proposta per l’analisi di sistemi d’impulso vitale.
Citerò adesso alcuni esempi tratti dallo sviluppo dell’arte e dall’evoluzione della storia che mi hanno richiamato particolarmente l’attenzione.
Con l'applicazione del metodo LoVeInf, la miscela di razze e sottogruppi di qualsiasi specie a lungo termine, è utile allo sviluppo genetico, potrebbe essere, infatti, una delle basi più ampie dell’evoluzione genetica e dei possibili salti evolutivi. Quest’effetto è stato spiegato con una certa chiarezza nel corso dell’esposizione della teoria, in qualche modo l’effetto assomiglierebbe a quello prodotto dalla differenziazione sessuale in paragone all’evoluzione in linea.
Tuttavia, l'applicazione di questo metodo può essere dannosa a breve termine, poiché l'informazione genetica con il potenziale più basso è quella significativa –in termini di leggi di Mendel sarebbe dominante.
Con l'ECV è possibile capire meglio perché l’impero egizio sia durato più di 4.000 anni, o perché gli imperi greci e romani siano durati entrambi circa 6 e 8 secoli, nonostante siano stati sostituiti da società con una cultura, arte e tecnologia sensibilmente inferiori.
L'ECV è anche congruente con l'adozione del matrimonio monogamo da parte del popolo ebraico e dell'Impero Romano con l'aiuto della Chiesa cattolica, sebbene quest'ultima sia troppo tardi per evitare la sua caduta.
Durante l'ultimo periodo dell'Impero Romano d'Occidente, sono stati rilevati importanti aumenti dei prezzi, che potrebbero essere un riflesso di prolungate diminuzioni della produttività della società.
Un altro argomento sarebbe la forte istituzione del ius primae noctis durante il Medioevo.
Ci sono molti altri fattori nell'evoluzione umana, ma non c'è dubbio che l'aumento dell'intelligenza dei primi esseri umani fino ai giorni nostri è stato importante e non sempre lineare e uniforme. Le condizioni ambientali sono molto diverse nel tempo e nella geografia: come potrebbe essere altrimenti con Darwin, Lamarck o ECV!
Questa discussione sull'evoluzione e lo sviluppo umano, economico e tecnologico è lasciata per un'altra volta e, soprattutto, alla riflessione del lettore. Un'analisi dettagliata sarebbe eccessiva e forse troppo emotiva.
Di un avvenimento di psicologia evolutiva della storia così importante come la Rivoluzione Francese si può invece, sebbene brevemente, rilevare la causa più importante. Sembra chiaro che i temi di psicologia sociale come la lotta per la libertà e per la giustizia non sia esclusiva di quel momento storico, non può quindi esserne la causa diretta dell’eliminazione fisica di una classe sociale.
Esiste però, a mio avviso, un fatto che può aver permesso questa rivoluzione. Se si osserva un famoso dipinto, forse ancora più famoso dei quadri che hanno come tematica questo periodo dell’arte, si potranno osservare molte persone in primo piano, come una battaglia, una protesta o una manifestazione, ma proprio nel punto centrale del dipinto, al centro, appare una mano con una pistola afferrata con forza. Potrebbe essere questa la causa immediata della rivoluzione: un cambiamento o salto tecnologico che ha alterato radicalmente il rapporto di forze fra le diverse classi sociali.
Vorrei menzionare a questo punto, in quanto si tratta di un altro tema di grande respiro, l’evoluzione delle lingue. Con le nuove impostazioni, sulla psicologia sociale ed evolutiva si possono capire perfettamente molte delle loro caratteristiche. Tuttavia, voglio indicare che non sono il primo a dare questo taglio evolutivo alle lingue, sembra cioè che abbiano vita propria nel corso della storia.