3. Dati fonte di test d'intelligenza
3.a) Variabili disponibili
3.a.1 Young Adulthood Study
Il presente studio statistico è stato effettuato con i dati fonte di test d'intelligenza contenuti nello Young Adulthood Study, 1939-1967 (accessibili in archivi elettronici dal 1979). I dati dei test d'intelligenza sono stati raccolti da Virginia Crandall e sono disponibili attraverso l'archivio di Henry A. Murray Research Center of the Radcliffe Institute for Advanced Study, Harvard University, Cambridge, Massachusetts (produttore e distributore)
In questa raccolta di dati longitudinali di test d'intelligenza si trovano le variabili che ci interessano: quelle relative ai coefficienti d'intelligenza dei padri e dei loro rispettivi figli.
Dopo aver analizzato i dati di test d'intelligenza disponibili, sono state selezionate: l'unica variabile di test d'intelligenza delle madri (M) (Test d'intelligenza OTIS), l'unica dei padri (P) (Test d'intelligenza OTIS) e l'unica dei figli (F4) con 70 valori comuni, altre due variabili di QI dei figli (F1 e F5) con 69 valori comuni ed altri tre dei figli con meno valori comuni (F2, F3 e F6 con 58, 42 e 64 valori rispettivamente) e che userò solo per creare una variabile con la media delle sei suddette variabili dei figli.
I dati fonte delle variabili raccolte nel quadro statistico corrispondente a famiglie di classe media e di razza bianca, essendo la media del loro QI 100, leggermente superiore alla media. Inoltre i dati statistici osservati si riferiscono, per ogni famiglia, al padre, alla madre e ad un figlio.
(Dati fonte di test di QI)
Variabili | Nome | Riferimento | Periodo e test d'intelligenza | |
Madri | M | 186 | d12c66 | T3 madri IQ data (Test d'intelligenza OTIS) |
Padri | P | 187 | d12c70 | T3 padri IQ data (Test d'intelligenza OTIS) |
Figli | C1/T1 | 201 | d13cl62 | T1 Stanford-Binet IQ score at ages 3, 6, 10-old/10 |
C2 | 217 | d14cl62 | T2 Stanford-Binet IQ score at ages 3, 6, 10-old/10 | |
C3 | 233 | d15cl62 | T3 Stanford-Binet IQ score at ages 3, 6, 10-old/10 | |
C4/T4 | 185 | d12c62 | T4 IQ data at age 12 | |
C5/WB | 273 | d18c30 | T4 Wechsler-Bellevue IQ@ 13 yrs, perf | |
C6 | 318 | d20c62 | Primary Mental Abilities-ttl(17-18 yrs.) | |
C7 | 279 | d18c54 | T4 Wechsler-Bellevue IQ, recent perf | |
X3 | = (C1+C4+C5) / 3 | |||
X6 | = (C1+C2+C3+ C4+C5+C6) / 6 | |||
T1-d | = C1 ammorbidito, 10% of X6 |
3.a.2. Limiti dati del campione di test d'intelligenza
Grandezza del campione.
È questo un impedimento che potrebbe diventare molto serio poiché, sebbene il campione sia in principio di 70 valori (Test di Otis di padri e madri e uno dei figli), nell'analisi per gruppi viene ridotto a soli gruppi di 10 valori ognuno.
Ciononostante, il suddetto aggruppamento viene fatto per 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 valori. Oltre a ciò vengono fatti diversi aggruppamenti a seconda dell'ordine dei 70 valori.
In questo modo, come vedremo nell'analisi seguente, si moltiplica per più di 100 il numero di variabili studiate. Nella sezione di risultati sorprendenti del Modello Sociale è spiegato dettagliatamente il trattamento dell'informazione.
Tutto ciò farà sì che il modello utilizzato diventi molto sensibile a piccole modificazioni dei dati per effetto dei diversi aggruppamenti.
Le diverse variabili implicano differenti prospettive degli stessi dati di test d'intelligenza, detto altrimenti, forniranno stime delle correlazioni esistenti simultaneamente in dimensioni distinte.
A mio parere questa sensibilità del Modello Sociale è il punto più forte dello stesso, giacché i buoni adattamenti ottenuti sono molto indicativi sulla bontà della struttura di tale modello; soprattutto perché sono stati ottenuti con le variabili originali senz’alcuna modificazione.
La forza dell'analisi effettuata ha consentito di raggiungere i diversi obiettivi fissati.
Qualità dei dati statistici.
Per quanto riguarda i tipi di test o metodi di valutazione impiegati, come si può osservare nel riquadro di variabili selezionate, bisogna sottolineare che non sono stati gli stessi.
Occorre anche segnalare l'esistenza di valori considerati estremi poiché non si trovano all'interno di un rango ragionevole. Per i padri e per le madri vi è un dato per ognuno, mentre per i figli esistono diverse misurazioni che, come vedremo, non hanno molta correlazione fra di loro.
Oltretutto, si può immaginare che questi impedimenti rafforzino i risultati ottenuti, poiché con dati più precisi ci si aspetterebbe un miglioramento delle correlazioni fra le variabili.
Allo stesso modo, essendo un campione relativamente omogeneo, deve anche agire in senso contrario allo scopo dello studio, in quanto sarà più difficile discriminare fra i valori dello stesso.
Supposizioni sulla stabilità temporale della capacità intellettuale.
Le diverse variabili dei figli sono state ottenute per età distinte. Senz’essere giunti ad una conclusione chiara, si può affermare che nella simulazione del modello non è incompatibile la stabilità temporale dei QI con i diversi valori osservati.